A.S. Roma

[IsaiaPanduri]

che comunque è partito con una sessione estiva ridicola

chiaro. però tra Monchi, Di Francesco e una banda di falliti, se devo scegliere mi affido a Monchi.

[theMonio]

se smantelli la squadra a gennaio quella di tirare i remi in barca da impressione diventa certezza... e se la Lazio continua a correre così il quarto posto non è scontato, soprattutto se ti inimichi ancor di più l'ambiente...

però se mi dite che la logica è "o vinci qualcosa oppure meglio non andare nemmeno in Champions" alzo le mani...

[IsaiaPanduri]

se smantelli la squadra a gennaio quella di tirare i remi in barca da impressione diventa certezza... e se la Lazio continua a correre così il quarto posto non è scontato, soprattutto se ti inimichi ancor di più l'ambiente...

però se mi dite che la logica è "o vinci qualcosa oppure meglio non andare nemmeno in Champions" alzo le mani...

quindi tu ti rifaresti altri 5 anni come quelli trascorsi?

[mfbonsa]

Sarà una cosa che si fa a Football Manager, ma perché cedere Salah, Rudiger e Paredes tutti insieme e ripartire da zero è una cosa normale?

Tra l'altro, per quanto scenario apocalittico e abbastanza eccessivo, se cedi ora Dzeko ed Emerson si realizza, perché Nainggolan oggi i 12 milioni forse li rifiuta per andare a giocare il mondiale, a giugno fa ciao ciao con la manina e fa pure bene.

Diverso è il discorso di Rasheed, il rebuilding va saputo fare (e visto come abbiamo investito i soldi delle cessioni estive, il dubbio ce l'ho anche io, posto che meglio Monchi di altri stante il suo passato) e va accettato. Anche se su questo punto di vista, il romanista medio è abbastanza boccalone e finché non ci batte il muso sul campo tende a reputare la sua squadra sempre la migliore, quindi se cedi Nainggolan e Dzeko e prendi Barella e Promes (esempio casuale) se lo fanno andare bene in prima battuta

[theMonio]

quindi tu ti rifaresti altri 5 anni come quelli trascorsi?

io parto semplicemente dal presupposto che sia meglio andare in Champions che non andarci... per una questione economica, di immagine, di appeal verso i giocatori...
è impossibile vincerla? certo, ma lo è anche per la Juventus...

poi che vi siate rotti il cazzo di piazzamenti onorevoli, pance piene senza aver vinto una sega, giocatori perdenti e tutto il resto lo capisco in pieno... e capisco pure la delusione di essere fuori dalla lotta per vincere già a dicembre...
ma questo vale per il 95% delle squadre europee che non si chamino Juve, Bayern, Barca, Real o Manchester...

è vero che quest'anno non vincerai nulla, ma ad agosto partivi con la prospettiva di vincere? onestamente, da esterno, la Roma la mettevo massimo al terzo posto, e la davo per spacciata in Champions...
ad oggi siete potenzialmente alla pari dell'Inter e avete passato il girone... ok il flop in coppa italia, ma di quella direi anche sticazzi...

poi anche qui siamo d'accordo... squadra già sgamata, caroselli partiti per una qualificazione agli ottavi e tutto il resto... ma non vedo come potrebbe essere positivo far saltare tutto col tritolo già da oggi...

[Rasheed]

Tu sei tifoso della Juventus...

[mfbonsa]

quindi tu ti rifaresti altri 5 anni come quelli trascorsi?

io parto semplicemente dal presupposto che sia meglio andare in Champions che non andarci... per una questione economica, di immagine, di appeal verso i giocatori...
è impossibile vincerla? certo, ma lo è anche per la Juventus...

poi che vi siate rotti il cazzo di piazzamenti onorevoli, pance piene senza aver vinto una sega, giocatori perdenti e tutto il resto lo capisco in pieno... e capisco pure la delusione di essere fuori dalla lotta per vincere già a dicembre...
ma questo vale per il 95% delle squadre europee che non si chamino Juve, Bayern, Barca, Real o Manchester...

è vero che quest'anno non vincerai nulla, ma ad agosto partivi con la prospettiva di vincere? onestamente, da esterno, la Roma la mettevo massimo al terzo posto, e la davo per spacciata in Champions...
ad oggi siete potenzialmente alla pari dell'Inter e avete passato il girone... ok il flop in coppa italia, ma di quella direi anche sticazzi...

poi anche qui siamo d'accordo... squadra già sgamata, caroselli partiti per una qualificazione agli ottavi e tutto il resto... ma non vedo come potrebbe essere positivo far saltare tutto col tritolo già da oggi...

Essere spacciati in Champions che, però, poteva significare andare in Europa League. Dove non avresti vinto ma forse avresti avuto qualche chance in più rispetto allo 0% della Champions (salvo clamorosi cammini alla Steven Bradbury)

Anche la Coppa Italia era dura ma ci avrei pensato

[theMonio]

Tu sei tifoso della Juventus...

negli anni di merda di Ranieri, Delneri e Zaccheroni ci speravo di arrivare quarto, e farmi la Champions anche da comparsa...

[Zar]

Se vabbe, due anni su 25....
La Roma deve cedere dzeko se le cifre sono vere, senza pensarci un secondo....

[seanma]

non ci sono sostituti accettabili e batsucoso fa cacare in premier, figuriamoci da noi cosa può combinare

ti possono dare anche 100 sacchi ma uno come dzeko non lo vendi se non ci sono nomi prendibili

se fanno lo scambio, veramente addio quarto posto

umile opinione di uno che dzeko lo vorrebbe (se già non avesse icardi)

[jjredick]

Batshuay che tra premier e champions ha 4 gol in 386 minuti, solo 3 partite da titolare
Più un altro gol in 2 presenze in FA Cup.

E poi per il cambio di Dzeko già ne hai spesi 41 in estate, ce l'hai in casa

[alè cessel]

Il belga sarebbe un prestito eh

[Cubillas]

ci vuole una società moooolto forte per fare questa cosa...
e un ambiente che capisca il rebuilding...

non dico che non funzionerà...ma attenzione a farlo "troppo facile"

appunto..rifondazione ha un senso se portata avanti da gente in grado di programmare.

Altrimenti uno deve auspicare Il ridimensionamento: riduci nettamente ingaggi, ti metti in asse per andare in europa league e ti giochi le tue carte in coppa italia. E fai un pò come la Lazio .Poi a quel punto vallo a chiamare ridimensionamento..
Ma ci vuole abilità anche per quello.
Qui è stato preso a fine mercato Schick tanto per fare il botto da rivendere a metà con la samp o da soli a seconda di come gira la ruota..e questo dopo che hai ceduto un '92, un'93 e un '94 per 100 milioni. Una squadra che era arrivata seconda in classifica..tralasciando la scelta del tecnico. Molto indicativa delle mire del club.
Qui, inteso come qui forum fuori trigoria, si è troppo avanti a dire..dai via Dzeko perchè tanto prende il testimone Schick.
Magari ci fosse una programmazione del genere: allora davi via nainggolan e dzeko in estate, aveva una sua logica per età e costo cartellino.
Ma te metti paredes a crescere dietro de rossi poi dopo un anno offertona e via e metti una pezza con gonalons che tatticamente è ancora piu' inadeguato per quel ruolo.
Schick ha fatto fin qui apprendistato da esterno, era stato preso Defrel per fare il vice Dzeko.
Qua si mestola nel pentolone per rispettare scadenze obbligate come il 30 giugno e prendere al volo durante l'anno offerte last minute in entrata/uscita ..obiettivo resta sempre quello di andare in Champions, tanto i ricavi con questa politica sono un miraggio.
Poi a gennaio a qualcuno s'accende la lampadina..E ora che si fa con Dzeko e Schick?
Io pure mi affiderei al curriculum di Monchi per una svolta diversa ma mi sembra già fin troppo inserito nel meccanismo pure lui.

[Cap. Jack]

Ecco perché Pallotta deve vendere: gli amministratori parlano di atleti come asset per il fabbisogno finanziario. Dal 2011 plusvalenze per 301 milioni

di Marco Iaria


20 gennaio 2018 - Milano

La Roma americana ha sempre recitato il mantra dell’autofinanziamento. Plusvalenze a ripetizione, i calciatori come asset da valorizzare. E in effetti le annunciate vendite di questa sessione si inseriscono in un solco già tracciato. Da quando i giallorossi sono stati acquistati dalla cordata statunitense, guidata (dal 2012) da James Pallotta il mercato, è stato irrinunciabile: tra il 2011-12 e il 2016-17 sono stati incamerati 301,2 milioni di plusvalenze (al netto delle minusvalenze), con il record di 94,8 della scorsa stagione, grazie all’iscrizione a giugno delle cessioni di Rüdiger, Salah e Paredes. Il guaio è quando le super-vendite non bastano. Anche l’ultimo bilancio si è chiuso in perdita: -41,7. Nel 2015-16 il rosso era stato inferiore (-14,6) ma negli esercizi precedenti il conto economico aveva avuto sbilanci annui di una quarantina di milioni. Questo perché la Roma non è che abbia badato solo a dismettere. Nel tentativo di agganciare il top della classifica e i premi Uefa, ha investito in cartellini (lo ha fatto pesantemente anche la scorsa estate) e ha ingrossato i costi di gestione, in primis gli stipendi che sono passati dai 103 milioni del 2011-12 ai 155 del 2015-16 per scendere a 145 nel 2016-17. Insomma, i conti spesso non sono tornati. Anche perché il fatturato dipende eccessivamente dai proventi della Champions e, in attesa del nuovo stadio, il segmento commerciale non ha mai dato i frutti sperati da Pallotta, fin troppo esigente sulla valorizzazione del main sponsor, che manca dal 2013.

FABBISOGNI Per tenere la barra dritta in questi anni è stato fatto ricorso, oltre che al trading, alla leva finanziaria, con i beni giallorossi dati in pegno a Goldman Sachs, in cambio di 175 milioni, saliti nel frattempo a 230. E gli azionisti, a più riprese, hanno dovuto mettere mano al portafogli: versati in conto capitale 50 milioni nel 2011-12, 27 nel 2012-13, 23 nel 2013-14 e 70 (più 18 di prestiti) nel 2016-17. A ottobre l’assemblea ha deliberato un aumento di capitale da 120 milioni ma una novantina erano stati già sborsati dalla proprietà. Insomma, servono sempre soldi. Non a caso gli amministratori, prevedendo un risultato 2017-18 in significativo miglioramento, mettono per iscritto che "i fabbisogni finanziari del Gruppo saranno coperti attraverso i flussi finanziari generati dall’attività ordinaria e dall’ulteriore ricorso all’indebitamento finanziario, oltre che, se necessario, dal realizzo di asset aziendali, in particolare riferiti ai diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori, il cui valore di mercato complessivo è ampiamente superiore al valore contabile e rappresenta una solida base di sicurezza per la continuità aziendale". Quando la cassa chiama il mercato è un’ancora di salvezza. Peraltro, i grattacapi della Roma non si limitano alle necessità finanziarie. C’è il fair play Uefa da rispettare. Il club ha sforato i parametri del break-even con il pesante rosso dell’ultimo bilancio e rischia ulteriori sanzioni, imponderabili dal momento che è già sottoposto al settlement agreement. In primavera si saprà. Una gestione giudiziosa del mercato invernale – almeno questa è la speranza dei dirigenti - potrebbe ammansire i giudici di Nyon. Se poi non si dovesse centrare la qualificazione alla Champions, il quadro peggiorerebbe ulteriormente.

[alè cessel]

Ecco, se parte Dzeko non prendessero sturridge dio bonino

[alè cessel]

Uno più mongoloide di bruno peres mai visto in quasi 30 anni di roma

[alè cessel]

Bei cambi del difra

Se perdi vai Co 5 punte, se vinci metti 5 difensori

Ma che cazzo è?

[Cap. Jack]

Di Francesco si conferma grande stratega a partita in corso.

[alè cessel]

Pellegrini n'artra bella figheira

[DominicHoward]

Bei cambi del difra

Se perdi vai Co 5 punte, se vinci metti 5 difensori

Ma che cazzo è?

E ma col chievo mise 4 punte per ribaltare il risultato... Mica come quel cacasotto di allegri