Mr. Nba ha scritto:Che sia condizionante non c'è dubbio, quanto lo sia è discutibile.
Nel tuo discorso continui a sottolineare il primo anno di Suning quasi a toglierlo dal computo però c'è ed era una stagione in cui l'Inter era già sotto SA. Avere un saldo di -198 milioni di euro in un triennio sotto SA secondo me vuol dire aver speso e tanto sul mercato.
In questi stessi tre anni la Roma, che ha avuto un SA paragonabile a quello dell'Inter a quanto si è sempre letto, ha avuto un saldo cartellini di +44 milioni di euro. Direi che c'è una bella differenza.
In estrema sintesi all'Inter in questo triennio pur sotto SA è stata data la possibilità di spendere ed investire nell'acquisto di giocatori per migliorare la rosa, facendo ovviamente un lavoro parallelo sia sotto l'aspetto del monte ingaggi che del fatturato. Il discorso attuale è: al Milan e agli altri club che adesso sono sotto la lente d'ingrandimento del FPF verrà data la stessa possibilità? La lettera di "ammonizione" post acquisto di Paquetà forse è la spia del fatto che questa possibilità non verrà data. Se è così, perchè? Sono cambiate le regole e le carte in tavola? E se sono cambiate sono ancora giuridicamente inattaccabili?
Mr io non tolgo nulla, dico solo che dopo aver cacato fuori dal vaso nel 2016/2017 siamo stati costretti a fare due sessioni di mercato moooolto più accorte, a tenere sotto controllo gli ammortamenti e a tagliare un bel po' il monte ingaggi (-46 % l'anno scorso rispetto a due anni fa).
Se non raggiungevamo la qualificazione alla CL per il rotto della cuffia quest'anno col cazzo che potevamo alzare il monte ingaggi a 105 (sempre inferiore al vostro di 129), se tutto ciò non lo ritieni condizionante e castrante per una proprietà magari disposta a investire molto di più, soprattutto all'inizio, non so di che parliamo.
Riguardo a voi, io non so come funzionano le tempistiche del SA, di certo l'aver proposto un VA ridicolo con la precedente dirigenza non ha aiutato affatto, a naso state aspettando un SA che entrerà in vigore questa primavera e che, a margine di rotture di coglioni come quelle che abbiamo avuto noi (liste bloccate, ammortamenti sotto controllo, massimi di passivi di bilancio stabiliti anno per anno), sarà sicuramente meno gravoso del dover rispettare il -30 nel triennio, come da regolamento.