Golden State Warriors (1) vs Houston Rockets (8)

[pollister]

un michael carter williams meno capra...

[skiptomylou]

Era forte, ma dopo il rientro il suo potenziale è stato secondo me un po' troppo "ricalibrato", nel senso che già prima di rompersi ci si stava interrogando se stesse o meno rispettando le aspettative (altine), e le risposte non erano del tutto positive, anzi.
Certo, a vederlo oggi, già solo l'atletismo (che da sano era una componente significativa del suo gioco) ne farebbe un giocatore oggettivamente migliore.

Nel complesso, la mia lettura (del tutto personale e suffragata solo da impressioni) è che da giovane desse segno di soffrire le responsabilità che gli derivavano dalle aspettative e che il suo gioco ne soffrisse non poco in termini di controllo e "impatto netto". Il ridimensionamento a causa dell'infortunio lo ha reso giocoforza più umile, costretto ad accettare ruoli più marginali e ad interpretarli con più raziocinio.
Dando per scontate le qualità tecniche (altissime, pur con alcuni difetti che Rashhed giustamente rammenta), con il fisico di allora e la testa di oggi si avrebbe un giocatore di livello molto più alto di quello attuale, e alto in assoluto. Però non so se rimanendo integro avrebbe avuto la stessa testa.

Tutto vero, però pre infortunio si sta parlando di un 22enne... Un giocatore arrivato senza passare dal college, con tutto quello che può comportare a livello di approccio.

Probabilmente affascina molto il discorso "se non ci fosse stato...", io ho un debole da sempre (amando i lunghi palleggiatori), ma è un giocatore di straordinaria eleganza. Non ha tiro perimetrale e questo lo limita molto come esterno, ma fa benissimo praticamente tutto il resto, grazie anche al corpo che si ritrova (braccia per difendere ecc...).
Se esistesse una classifica Buffiana "migliori esterni che attaccano lo spazio tagliando", dove sarebbe?

[magic]

Non c'erano certezze, questo intendevo dire. Però era anche oggetto di discussione, nel senso che non era in "crescita lineare". Aveva attenuanti ma, per dire, non sembrava indiscutibilmente ben avviato, tipo Davis o Towns, per dire.
Scrivo questo solo in relazione al fatto che anche in telecronaca si parla di lui come del "nuovo Magic azzoppato da un infortunio", mentre aveva (forse) il potenziale per essere un nuovo Penny (il giocatore a cui forse assomigliava di più) ma senza avere neppure cominciato il proprio consolidamento, e quindi è difficile dire dove sarebbe arrivato dal momento che ancora si stava capendo cosa fosse.
Insomma, a 22 anni non era un Sabonis.

[Jacko]

Dunleavy lo aveva inserito spesso in quintetto al posto di Quinton Ross per assicurarsi i servigi di Maggette dalla panca. C'era tanta fiducia nel buttarlo nella mischia, perché era forte ed esclusivamente da riserva di Cassell era sprecato... Dovendo marcare i 3 però faceva molta fatica e non riusciva ad imporsi fisicamente, quindi un po' si era "bruciato", viste le aspettative enormi...

[Wilt]

Curiosa interpretazione dei Rockets del concetto di "andiamocela a giocare col coltello tra i denti contro un avversario che ha appena perso l'MVP". Mamma mia che oscenità e che bruttezza rara. Vittoria che, non che ce ne fosse il bisogno, aumenta di un ulteriore pizzichino la fiducia nei propri mezzi degli Warriors.
Ho notato anche dei 45 minuti di Howard, tenuto in campo SEMPRE durante questa figuraccia e che si è preso pure la tripla sull'ultimissimo possesso...qualche significatuccio ce l'avrà avuto.

[vermi]

bisogna sempre capire in che contesto sarebbe finito e come gli avrebbero costruito attorno...giocatore particolare,senza tiro perimetrale...

comunque era bello interessante prima di sfasciarsi

il tiro perimetrale per me sarebbe arrivato (non clamoroso ma più costante).

Il resto è tutta vedere, e quello che si vede deve essere pesato al netto di 5/6 anni di inattività o di sporadiche apparizioni.

Attacco e difesa per me sarebbe stato uno in grado di spostare anche da protagonista.

[Tarabas]

Da un lato, solo soddisfazione nel vedere Howard e Harden fare questa figuraccia.
Dall'altro, ferma la reazione emotiva da grande squadra, faccio fatica a ponderare la vittoria per il peso relativo degli avversari, che mi sembrano il manifesto ambulante della squadra costruita male, messa in campo peggio e con interpretazione del ruolo peggerrima.