seanma ha scritto:il problema vero è che esiste gente 'pro choice' dotata di una discreta capacità argomentativo-dialettica... loro sono i veri pericoli, xchè gli ignoranti analfabeti funzionali con le giuste argomentazioni li convinci, ma questi, che ribattono colpo su colpo, saranno la rovina del mondo....
Io ci provo ad essere diplomatico ma quando mi imbatto in questi soggetti mi viene solo una spintissima voglia di riaprire i gulag in Siberia e mandarceli.
MA COSA CAZZO SCELTA MA TI PORTO VIA I BAMBINI LI TRAUMATIZZO E TE LI RIBUTTO IN CASA VACCINATI MERDA
"Il comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente."
Non ricordo la posizione netta. Ma stiamo parlando di un altro scienziato, non mi stupisce.
Il problema è che per loro non è un fatto etico, ma puramente di marketing politico. L'elettore medio di Salvini è un totale analfabeta, quando va bene solo funzionale (per chi ha voglia di fare domande idiote: no, non li conosco tutti, come non conosco tutti i rappresentanti di un'indagine statistica). Lui non ha interesse a smorzare i toni e portare tutti verso una posizione più ragionevole (in questo come in altri casi), perchè stiamo parlando di persone che fanno una scelta in base a ciò di cui sono già convinti. Se frequentate un minimo la pagina di Salvini, sapete bene che i suoi seguaci manifestano apertamente fedeltà al duce, parlano di dare fuoco ai bambini immigrati, di stuprare la boldrini in branco, di essere felicemente razzisti, minacciano chi la pensa diversamente ("se scopro dove abiti...", "guardati le spalle...", "attento a tua moglie..." ecc.), senza che nessuno applichi un abbozzo di moderazione, per il semplice fatto che dirgli "a Matteone il duce non piace" o "non si minacciano le persone che la pensano diversamente" li toglierebbe dal novero dei suoi seguaci. Se fossero pochi, lo farebbe, perchè porterebbe più vantaggi che svantaggi, ma lui sa bene che sono una grande fetta del suo elettorato (non tutto) e non ha alcun interesse a moderarli e perderli.
Il discorso sui free vax (che vorrebbe dire vaccini gratis, ma vabbè) è simile: fatta una valutazione generale su come la pensano i suoi, decide di assecondarli. Dà ai seguaci quello che vogliono.
Dal punto di vista del marketing fa benissimo. A noi giudicarne l'aspetto morale, etico e politico.
voglio un nome nel panorama politico nazionale italiano dal 1992 in poi.
tutti, ovviamente. non sopravviverebbe nessuno, oggi, senza marketing (a livello mondiale, non Italiano).
Salvini lo interpreta però in maniera molto estrema però e del tutto personale. Credo te ne accorga pure tu.
Tutti fanno scelte di carattere etico e politico nel senso letterale del termine, ad un certo punto, lui mai. Se domani scopre che lo votano un 60% di terrapiattisti, probabilmente dirà che la terra è piatta.
Salvini ha trovato la sua collocazione nell'alt-right, andando ad occupare, inasprendo toni e temi, un campo rimasto sgombro con la caduta di Fini e la "scopertura" di Berlusconi a destra. Se trovava campo libero al centro ora stava citando Don Sturzo.
El Don ha scritto:
ml ha scritto:Non capisco l'ennesima esclusione di Dybala.
Bene il recupero di Betancur.
Incrociamo le dita per Buffon...
voglio un nome nel panorama politico nazionale italiano dal 1992 in poi.
tutti, ovviamente. non sopravviverebbe nessuno, oggi, senza marketing (a livello mondiale, non Italiano).
Salvini lo interpreta però in maniera molto estrema però e del tutto personale. Credo te ne accorga pure tu.
Tutti fanno scelte di carattere etico e politico nel senso letterale del termine, ad un certo punto, lui mai. Se domani scopre che lo votano un 60% di terrapiattisti, probabilmente dirà che la terra è piatta.
Ah sì? Ero rimasto al "pericoloso estremista di una destra xenofoba". Ora si scopre che è un democristiano paraculo che per captato benevolentiae va un po' dove tira il vento...