Malessere è

[seanma]

Se la Costituzione non è carta straccia, la cultura ha la stessa dignità della salute e dell'istruzione (alla quale è chiaramente legata a doppio filo).

tu e loki nn so in che mondo delle favole viviate. un po' vi invidio.

per il resto, boole esprime il mio identico pensiero con maggiore chiarezza, quindi nn insisterò

[Franco]

Per visitare l area archeologica piu importante di Roma (o forse d'Italia)ti bastano 12€, ai vaticani 18€, per i 4 musei più importanti di arte antica ti bastano 7€ (e ci puoi entrare 3 giorni).. In più abbiamo 8 musei completamente gratuiti.. Di cosa stiamo parlando?

[Hank Moody]

I musei a quei prezzi sono una vergogna tanto quanto il cinema a 10 euro.
Con la differenza che, quantomeno per la maggior parte, il cinema non è finanziato da fondi pubblici.
Quando vado al cinema, i 10 euro che spendo finiscono nelle tasche di chi ha realizzato il prodotto per cui pago. Se nessuno va a vedere i film, loro non guadagnano.
Se, invece, nessuno va nei musei, le opere si conservano ugualmente. E soprattutto nessuno ci perde, ma si abbassa il livello culturale.

I musei sono finanziati dagli stessi utilizzatori, che poi però devono anche pagare a caro prezzo un biglietto per accedervi.

I libri a scuola si pagano, vero. Che si paghino anche le audioguide allora. Ma l'accesso dovrebbe essere libero.

[Capitan Red]

sbaglierò eh, ma secondo me la gratuità del servizio non serve a garantire un continuo flusso di 'nuovi' clienti e tantomeno a generare nell'italiano medio l'attitudine all'apprezzamento artistico.

deve essere gratis per principio, non per aumentare l'affluenza. posto che comunque aumenterebbe.

Idealmente dovrebbero essere gratis, però ti faccio notare che siamo una delle Nazioni dove la cultura costa di meno nel mondo.

Quante sono le chiese gratuite in Italia?
E i centri storici?

Il mese scorso ero a Zurigo e per vedere 3 vetrate di Chagall nella chiesa del Fraumunster ho pagato 5 franchi.

Se in Italia ragionassimo cosi, dovremmo far pagare pure l'aria.

Invece mi pare la cultura proprio da noi è accessibile, ogni prima domenica del mese si può visitare qualunque sito gratuitamente.

Ovviamente si può sempre migliorare, come dici tu idealmente trarre il 100% del profitto dalle mostre marketing,guide ecc... sarebbe la cosa migliore, ma dobbiamo essere anche realisti.

Ci sono musei/biblioteche che non hanno i finanziamenti per mantenere le opere/libri e siamo costretti a prestarle.

Poi parlare di cultura elitaria per un biglietto da 10 euro, quando ognuno di noi possiede uno smartphone di 70-80 euro come minimo.

Con un Kindle e Internet puoi avere accesso gratuito a tutti i libri del mondo.

Proprio oggi sui costi della cultura non mi lamenterei.

Discorso diverso se si parla di scuola/università ecc...

[seanma]

I musei a quei prezzi sono una vergogna tanto quanto il cinema a 10 euro.
Con la differenza che, quantomeno per la maggior parte, il cinema non è finanziato da fondi pubblici.
Quando vado al cinema, i 10 euro che spendo finiscono nelle tasche di chi ha realizzato il prodotto per cui pago. Se nessuno va a vedere i film, loro non guadagnano.
Se, invece, nessuno va nei musei, le opere si conservano ugualmente. E soprattutto nessuno ci perde, ma si abbassa il livello culturale.

I musei sono finanziati dagli stessi utilizzatori, che poi però devono anche pagare a caro prezzo un biglietto per accedervi.

I libri a scuola si pagano, vero. Che si paghino anche le audioguide allora. Ma l'accesso dovrebbe essere libero.

ancora co sta storia che se la gente non va nei musei, la cultura si abbassa... non è che se vai a vedere una mostra di tintoretto, all'uscita saprai tutto sul prebarocco... la gente che va nei musei subisce divulgazione, non cultura... la 'cultura' la si ottiene solamente studiando in prima persona (NON a scuola) un determinato soggetto.

se uno non ha già dentro di sè un interesse, è difficile che una mostra gratuita glielo faccia venire

[Hank Moody]

Io ho "imparato" molte più cose vedendole di persona che sui libri, ma sarò scemo io

[seanma]

il discorso non è questo... non sto parlando di 'street smarts' vs. 'intelligenza da secchione'...

sto solo dicendo che il livello 'culturale' di una nazione non si eleva grazie alla gratuità dei musei, x 3 ragioni.

1. la gente non interessata nn ci andrebbe lo stesso

2. il 90% di quelli che, anche controvoglia, ci andassero, passerebbero il tempo con gli smartphone

3. il 10% restante, nel museo ci entrerebbe anche pagando 50 euro, altro che 20, esattamente come io posso spendere centinaia di euro in dvd o auricolari high-end. si chiama 'passione'.

[orsobruno]

Sono andato a vedere come siamo mesi ad agevolazioni... giusto per completare il quadro. Io ritengo che 20€ è tanto, io l'anno scorso forse avrei lasciato perdere, anche perchè a Firenze hai cmq tantissimo da vedere e nel poco tempo a disposizione (cmq ci siamo rimasti 4 ore negli uffizi, giusto per chiarire) non riesci nemmeno a goderteli pienamente. Non nego però che li varrebbe eccome.

Capisco la linea di principio, in parte la condivido. Ma mediamente musei ed aree archeologiche pubbliche sono accessibili. Poi se non sei disposto a pagare per esempio 8€ (4€ se under 25, 0€ se under 18), forse si è più interessati all'aria condizionata.

Ecco le agevolazioni (grassetto mio)

Ingresso gratuito:
- ai minori extracomunitari
- ai cittadini dell'Unione Europea, sotto i 18;
- ai cittadini dell 'Unione europea portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria (Decreto Ministeriale n. 239 del 20 aprile 2006);
- ai cittadini di Paesi non comunitari a "condizione di reciprocità" (i minori di 12 anni devono essere accompagnati);
- alle guide turistiche dell'Unione europea nell'esercizio della propria attività professionale, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità;
- agli interpreti turistici dell'Unione europea quando occorra la loro opera a fianco della guida, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità;
- al personale del Ministero;
- ai membri dell'I.C.O.M. (International Council of Museums);
- a gruppi o comitive di studenti delle scuole pubbliche e private dell'Unione Europea, accompagnati dai loro insegnanti, previa prenotazione e nel contingente stabilito dal capo dell'istituto;
- agli allievi dei corsi di alta formazione delle Scuole del Ministero (Istituto Centrale per il Restauro, Opificio delle Pietre Dure, Scuola per il Restauro del Mosaico);
- ai docenti ed agli studenti iscritti alle accademie di belle arti o a corrispondenti istituti dell'Unione Europea, mediante esibizione del certificato di iscrizione per l'anno accademico in corso;
- ai docenti ed agli studenti dei corsi di laurea, laurea specialistica o perfezionamento post-universitario e dottorati di ricerca delle seguenti facoltà: architettura, conservazione dei beni culturali, scienze della formazione o lettere e filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico. Le medesime agevolazioni sono consentite a docenti e studenti di facoltà o corsi corrispondenti, istituiti negli Stati dell'Unione Europea. L'ingresso gratuito è consentito agli studenti mediante esibizione del certificato di iscrizione per l'anno accademico in corso, ai docenti mediante esibizione di idoneo documento;
- ai docenti di storia dell'arte di istituti liceali, mediante esibizione di idoneo documento;
- ai giornalisti in regola con il pagamento delle quote associative, mediante esibizione di idoneo documento comprovante l'attività professionale svolta (vedi DD del 7/09/2016 DG-Musei);
- per motivi di studio, ricerca attestate da Istituzioni scolastiche o universitarie, da accademie, da istituti di ricerca e di cultura italiani o stranieri, nonchè da organi del Ministero, ovvero per particolari e motivate esigenze i Capi degli Istituti possono consentire l'ingresso gratuito nelle sedi espositive di propria competenza e per periodi determinati a coloro che ne facciano richiesta;
- alle guide turistiche dell'Unione europea, munite di licenza. (vedi circolare n.20/2016 DG-Musei)
- al personale docente della scuola di ruolo e con contratto a termine è consentito l'ingresso gratuito ai musei, alle aree e parchi archeologici ed ai complessi monumentali dello Stato, il MiBACT ha aderito all'iniziativa per quanto riguarda l'accesso agli spazi in cui sono allestite mostre o esposizioni temporanee con percorso espositivo separato dall'ordinario percorso di visita. Di conseguenza, gli aventi diritto potranno accedere a tali spazi a pagamento, usufruendo dei buoni di spesa, generabili tramite un'applicazione informatica (cartadeldocente.istruzione.it), attiva a partire dal 30 novembre 2016 (vedi circolare n.77/2016 DG-Musei)

Ingresso agevolato
- Il biglietto è ridotto del 50% ai cittadini dell'Unione europea di età compresa tra i 18 e i 25 anni. Le medesime agevolazioni si applicano ai cittadini di Paesi non comunitari "a condizione di reciprocità";
- Ingresso agevolato ai cittadini italiani residenti all'estero. Fino al 31 dicembre 2008 l'importo dei biglietti di ingresso ai luoghi della cultura è ridotto del 20 %. La riduzione avverrà dietro esibizione della "Carta di sconto" del Ministero degli Affari Esteri, completa di firma del titolare di di un valido documento di riconoscimento;
- Ingresso gratuito e agevolato ai cittadini della Confederazione Svizzera cui si applicano le disposizioni del DM 20 aprile 2006 n. 239 comma 3 lettera e), e comma 6 art. 1.

[Loki]

Non è una questione di disposizione al pagamento, lo ripeto.
Perchè i musei non dovrebbero essere gratis per attirare pubblico, ma perchè, lo ririripeto, come la scuola, hanno una funzione culturale ed educativa per tutta la società.
È un dovere di uno stato sano garantirne a tutti l'accesso senza alcuna barriera all'ingresso. E comunque 4 euro, per molte famiglie, non si possono spendere (se vuoi ti racconto di come molte mamme non riescono a pagare i due euro dell'assicurazione scolastica).

[Hank Moody]

Cambiando argomento: è la seconda volta che ricevo in studio un cliente marocchino et similia con la moglie e faccio l' "errore" di provare a stringere la mano a quest'ultima per presentarmi. Entrambe le volte respinto con evidente imbarazzo delle protagoniste.
Ogni volta provo un indefinibile malessere misto a disgusto. Un disagio vero e proprio.

[seanma]

anche il cinema e i libri sono educativi... in certi aspetti molto più di un cristoiddio di museo, ma nessuno si è mai sognato di volerli gratis....

io non so da dove ti escano certe cazzate propagandistiche da corriere dei piccoli

edit: e prima che qualcuno faccia il furbo, c'è la biblioteca, lo so, ma nbon tutti vivono in un posto che ne sia provvisto, e opinione personale, i libri vanno posseduti xchè vanno riletti

hank: invece di fare quell'inutile e falsa cosa che è la stretta di mano (odiosa. il gesto più freddo che uomo abbia mai inventato) un semplice annuire ti salverebbe, credo

[Rocket Man]

Io sono a favore dell'entrata a pagamento nei nostri musei... ma sarebbe opportuno che i cittadini italiani potessero accedervi a prezzo minore rispetto ai turisti stranieri

[IsaiaPanduri]

Io sono a favore dell'entrata a pagamento nei nostri musei... ma sarebbe opportuno che i cittadini italiani potessero accedervi a prezzo minore rispetto ai turisti stranieri

Seh capirai, come minimo poi ti becchi del leghista criptofascio.

[boole]

Non è una questione di disposizione al pagamento, lo ripeto.
Perchè i musei non dovrebbero essere gratis per attirare pubblico, ma perchè, lo ririripeto, come la scuola, hanno una funzione culturale ed educativa per tutta la società.
È un dovere di uno stato sano garantirne a tutti l'accesso senza alcuna barriera all'ingresso. E comunque 4 euro, per molte famiglie, non si possono spendere (se vuoi ti racconto di come molte mamme non riescono a pagare i due euro dell'assicurazione scolastica).

(poi un giorno qualcuno mi spiegherà questo mito di come guardare 10 quadri generi cultura, ma vabbè, così mi faccio odiare quindi questo non lo scrivo)

[amantino]

Io sono a favore dell'entrata a pagamento nei nostri musei... ma sarebbe opportuno che i cittadini italiani potessero accedervi a prezzo minore rispetto ai turisti stranieri

Seh capirai, come minimo poi ti becchi del leghista criptofascio.

beh per i cittadini di Firenze (quantomeno) dovrebbe esser sacrosanto un prezzo minore

[orsobruno]

Io sono a favore dell'entrata a pagamento nei nostri musei... ma sarebbe opportuno che i cittadini italiani potessero accedervi a prezzo minore rispetto ai turisti stranieri

Seh capirai, come minimo poi ti becchi del leghista criptofascio.

beh per i cittadini di Firenze (quantomeno) dovrebbe esser sacrosanto un prezzo minore

Sarò criptofascista, ma agli stranieri in vacanza li farei pagare sicuramente. Agli italiani in vacanza anche sì (se ti puoi permettere la vacanza...). Alle scolaresche in viaggio no (e già è così).

EDIT.:

Gli italiani residenti (magari nella provincia) dovrebbero essere i soli a beneficiare dell'ingresso gratuito una domenica al mese. Magari ampliare questa possibilità, fare un finesettimana... oppure una domenica e un giorno feriale random.

Insomma in un anno hai la possibilità per 12 volte (già adesso) di vedere quello che vuoi.

[AirJordan]

Non è una questione di disposizione al pagamento, lo ripeto.
Perchè i musei non dovrebbero essere gratis per attirare pubblico, ma perchè, lo ririripeto, come la scuola, hanno una funzione culturale ed educativa per tutta la società.
È un dovere di uno stato sano garantirne a tutti l'accesso senza alcuna barriera all'ingresso. E comunque 4 euro, per molte famiglie, non si possono spendere (se vuoi ti racconto di come molte mamme non riescono a pagare i due euro dell'assicurazione scolastica).

Lo sport è cultura? Può essere definito tale?

Io sono a favore dell'entrata a pagamento nei nostri musei... ma sarebbe opportuno che i cittadini italiani potessero accedervi a prezzo minore rispetto ai turisti stranieri

Seh capirai, come minimo poi ti becchi del leghista criptofascio.

beh per i cittadini di Firenze (quantomeno) dovrebbe esser sacrosanto un prezzo minore

Sarò criptofascista, ma agli stranieri in vacanza li farei pagare sicuramente. Agli italiani in vacanza anche sì (se ti puoi permettere la vacanza...). Alle scolaresche in viaggio no (e già è così).

EDIT.:

Gli italiani residenti (magari nella provincia) dovrebbero essere i soli a beneficiare dell'ingresso gratuito una domenica al mese. Magari ampliare questa possibilità, fare un finesettimana... oppure una domenica e un giorno feriale random.

Insomma in un anno hai la possibilità per 12 volte (già adesso) di vedere quello che vuoi.

Non son d'accordo, ma farei un discorso simile sul pagamento dei parcheggi nelle strisce blu. Un Cristo che deve andare a lavorare verso il centro in zona Firenza/Bologna ad esempio è tassato ulteriormente, per non dire altre città più grandi.

[Belinelli84]

Cambiando argomento: è la seconda volta che ricevo in studio un cliente marocchino et similia con la moglie e faccio l' "errore" di provare a stringere la mano a quest'ultima per presentarmi. Entrambe le volte respinto con evidente imbarazzo delle protagoniste.
Ogni volta provo un indefinibile malessere misto a disgusto. Un disagio vero e proprio.

[grande artista ungherese]

a proposito di imbarazzate mogli marocchine e di disagiati che provano a stringergli le mani... io non sopporto più quelli/e che salutano coi baci sulle guance.

è un espressione di bene, di affetto, lo so, ringrazio, commosso, ma cazzo... ti stringo la mano (che, volendo, già un po' mi costa) non ti basta?


ah, faccio ovviamente parte di famiglia meridionale da generazioni e generazioni la cui unica forma di saluto concepita (verso chiunque, amici, parenti e conoscenti da cinque minuti!) è: stretta di mano con abbraccio e con baci.

[Play di Gemini]

Cambiando argomento: è la seconda volta che ricevo in studio un cliente marocchino et similia con la moglie e faccio l' "errore" di provare a stringere la mano a quest'ultima per presentarmi. Entrambe le volte respinto con evidente imbarazzo delle protagoniste.
Ogni volta provo un indefinibile malessere misto a disgusto. Un disagio vero e proprio.

beh effettivamente anche a me schiferebbe stringere la mano a un napoletano....l'unica cosa che sopporto è il ragu ....